Le principali novità del 2024
PRINCIPALI NOVITA’ FISCALI 2024
- CEDOLARE SECCA AL 26% sui redditi derivanti dagli affitti brevi sul secondo immobile locato;
- BONUS MOBILI: scende da 8.000 a 5.000 euro;
- MUTUI UNDER 36 E NUCLEI NUMEROSI: garanzia statale sull’80% dei mutui prima casa, con isee inferiore a 40 mila. Scompare invece l’esenzione delle imposte ipocatastali e di registro;
- BONIFICI LAVORI EDILIZI: sale dall’8 all’11% la ritenuta sui bonifici per ristrutturazione;
- CANONE RAI ridotto da 90 a 70 euro per il 2024;
- BONUS NIDO potenziato a 600 euro per i nati dopo il 1 gennaio 2024, per le famiglie con due figli e un isee inferiore a 40 mila;
- NUOVE ALIQUOTE IRPEF: fino a 28.000: 23%, da 28.000 a 50.000: 35%, oltre i 50.000: 43%. Detrazione per lavoro dipendente aumenta da 1.880 a 1.955;
- FORFETTARI: obbligo di fattura elettronica per tutti;
- IVIE: l’imposta sui beni immobili all’estero aumenta da 0,76 a 1,06%;
- IVA: sale da 25 a 100 euro il limite di importo al di sotto del quale è possibile versare l’iva nel periodo successivo;
- RITENUTE: 100 euro diventa il limite al di sotto del quale è possibile versare le ritenute nel periodo successivo;
- RIVALUTAZIONE TERRENI: mediante pagamento di una imposta sostitutiva del 16%;
- COMPENSAZIONE CON CREDITI: stop alla compensazione per chi ha iscrizioni a ruolo per importi superiori a 100 mila euro per i quali siano scaduti i termini di pagamento; esteso l’obbligo di utilizzare i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate anche per compensare i crediti inps e inail;
- NUOVA SCADENZA INVIO DICHIARAZIONI DEI REDDITI: 30 settembre;
- CASSETTO FISCALE: inserimento degli avvisi e dei ruoli emessi da Agenzia Entrate Riscossione;
- CU FORFETTARI: ultimo anno per la presentazione della certificazione unica da parte dei forfettari;
- ASSICURAZIONE: obbligo per le imprese di assicurarsi contro i danni causati dalle calamità naturali;
PRINCIPALI NOVITA’ LAVORO 2024
- CONGEDI PARENTALI: Riconosce un indennizzo del congedo parentale pari all’80% per 1 mese e al 60% (innalzato all’80% solo per il 2024) per un altro mese esclusivamente per figli entro i 6 anni. Il restante periodo, da usufruire per figli entro i 12 anni, rimane indennizzato al 30%.
- LIMITI DI ESENZIONE DEI FRINGE BENEFITS: Ha elevato solo per l’anno 2024 i limiti di esenzione dei fringe benefits ai lavoratori ad Euro 1.000. Limite elevato a Euro 2.000 per lavoratori con figli a carico, previa richiesta scritta degli aventi diritto. Rientrano tra i fringe benefits anche: il rimborso delle utenze domestiche di acqua, luce e gas, le spese per affitto prima casa o gli interessi sul mutuo per acquisto prima casa.
- MISURE PER LE LAVORATRICI MADRI: Ha introdotto un esonero totale dei contributi a carico delle lavoratrici madri per il periodo gennaio 2024 – dicembre 2026, con esclusione delle lavoratrici domestiche. Lavoratrici dipendenti con tre o più figli e rapporto di lavoro a tempo indeterminato fino al mese di compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo e nel limite massimo di 3 mila euro annui. In via sperimentale è esteso per il periodo 2024 anche alle lavoratrici dipendenti con due figli e rapporto di lavoro a tempo indeterminato fino al mese di compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo.
- DETASSAZIONE PREMI DI RISULTATO: confermata per l’anno 2024 la detassazione al 5% dei premi di risultato nel limite di 3.000 euro per i lavoratori che hanno percepito nell’anno precedente un reddito da lavoro dipendente inferiore ad 80 mila euro.
- DEDUZIONE RAFFORZATA PER I NUOVI ASSUNTI: Deduzione maggiorata del 20% per le nuove assunzioni a tempo indeterminato che determinano un incremento occupazionale.
- SGRAVIO CONTRIBUTIVO PER ASSUNZIONI DI DONNE VITTIME DI VIOLENZA: Riconosciuto fino al 2026 uno sgravio contributivo in favore di datori di lavoro privati che assumono donne disoccupate vittime di violenza beneficiarie del reddito di libertà. Sgravio massimo di 8 mila euro annui e durata di 24 mesi per i tempi indeterminati, 18 mesi per le trasformazioni a tempo indeterminato e 12 mesi per contratti a termine.
- DETASSAZIONE DEL LAVORO NOTTURNO E FESTIVO PER I DIPENDENTI DI STRUTTURE TURISTICO ALBERGHIERE: Riconosciuto fino al 30 giugno 2024 un trattamento integrativo speciale, che non concorre alla formazione del reddito, pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte per lavoro notturno e straordinario effettuato nei giorni festivi, ai lavoratori dipendenti con reddito inferiore a 40 mila euro. L’importo verrà anticipato dal datore di lavoro e scontato dal modello F24.